Il progetto 1938-2018 dedica un intero anno a un momento cruciale della storia del nostro paese in occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi razziali contro gli ebrei emanate dal regime fascista.
Molte le iniziative che partono dal Polo del ‘900 e dall’Università degli Studi di Torino (vai al sito per il progetto complessivo).
Il Museo Diffuso della Resistenza realizzerà un’installazione multimediale, che sarà allestita al Polo del ‘900 nel novembre 2018.
L’installazione sarà pensata per far capire cosa accadde allora ma anche per interpretare i fenomeni di intolleranza, di discriminazione e di razzismo che in modo preoccupante stanno nuovamente caratterizzando l’Europa e il mondo intero. Offriamo a tutti la possibilità di fare qualcosa per un mondo libero dal pregiudizio e dalla discriminazione. E’ possibile partecipare alla campagna di crowdfunding, che non solo consentirà di realizzare il progetto espositivo, ma darà modo di aderire a un progetto ampio per diffondere consapevolezza e superare l’indifferenza nei confronti di tutti i razzismi. Il proprio nome, o il nome della persona alla cui memoria si vuole dedicare questo contributo, sarà ricordato tra coloro che hanno reso possibile il progetto.
In Università al Palazzo del Rettorato il 15 novembre sarà inaugurata la mostra “Scienza e vergogna. L’università di Torino e le leggi razziali” che esprime la consapevolezza del dramatico rapporto che l’Ateneo torinese ebbe con questo momento cruciale della storia del nostro paese. Vai alla pagina della mostra.
Il progetto è promosso dal Polo del ‘900, dall’Università degli studi e dalla Comunità Ebraica di Torino; coordinato dal Museo Diffuso della Resistenza, è stato avviato grazie a un primo sostegno assicurato dalla Compagnia di San Paolo e dall’Università.